Pedodonzia
L´odontoiatria pediatrica, o pedodonzia, si occupa della salute orale dei piccoli pazienti dalla nascita sino
all´adolescenza. I bambini e gli adolescenti hanno bisogno di un approccio comportamentale differenziato a seconda della loro età. Sarebbe quindi opportuno rivolgersi ad un dentista pediatrico che ha la formazione necessaria per seguire lo sviluppo dentario e cranio-facciale dei pazienti più giovani e per instaurare con loro un rapporto di fiducia e di collaborazione. Nel nostro studio la dott.ssa Francesca Tadini, grazie alla sua esperienza maturata in anni di frequentazione del reparto di odontoiatria pediatrica dell´ospedale San Paolo e alla sua naturale capacità di interloquire con i bambini, è in grado di comprendere lo stato emozionale del piccolo paziente ( e dei genitori) dedicandogli tutto il tempo necessario a costruire un rapporto di fiducia e di simpatia.
Si consiglia la prima visita intorno ai 3-4 anni in modo da diagnosticare precocemente eventuali problemi di malocclusione e per prevenire il diffondersi della carie attraverso utili consigli sulle tecniche di spazzolamento dei denti, sull´igiene alimentare e sulla fluoroprofilassi. Alla prima visita verranno dedicate tutte le attenzioni e tutto il tempo necessario a far sentire il bambino a proprio agio perché è proprio da questo delicato momento che dipenderanno i successivi incontri.
Il MINISTERO DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI nell´ottica di promuovere interventi preventivi affinché possano
avere la massima efficacia per il mantenimento ed il ripristino della salute orale ha promosso l´elaborazione delle linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva per fornire alle diverse professionalità sanitarie (ginecologi, neonatologi, pediatri,
odontoiatri, igienisti ed igienisti dentali) coinvolte nella prevenzione e cura delle patologie
del cavo orale, in età evolutiva, indicazioni univoche, condivise e basate sulle migliori
evidenze scientifiche disponibili.
CONSIGLI DI PREVENZIONE ORALE PEDIATRICA
I denti sono di fondamentale importanza perché servono per masticare, per parlare, per sorridere. I denti decidui (da latte) sono 20: 8 incisivi ,4 canini e 8 molarini. I denti permanenti sono 32: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari. La parte del dente visibile fuori della gengiva è la corona, mentre la parte interna impiantata nell´osso è la radice. I denti sono formati da 4 elementi principali:smalto, dentina, polpa dentaria e cemento. I tessuti che sostengono il dente sono l´osso alveolare, la gengiva e le fibre parodontali che legano il cemento che ricopre le radici all´osso alveolare. Lo smalto ricopre la corona del dente; è la sostanza più dura presente nel corpo umano ma, in assenza di un´adeguata prevenzione può essere intaccato dalla carie. La causa della carie è la placca batterica che è costituita da batteri e da residui organici di origine alimentare. Si forma in continuazione in bocca, aderisce ai denti, ne intacca lo smalto e permette il passaggio dei microbi nei tessuti dentari. La carie, se non curata per tempo porta alla distruzione del dente con conseguenze sia locali che generali. Se i denti da latte masticano con energia viene garantito un sano sviluppo delle ossa mascellari e perciò anche dei denti permanenti. Se un dente da latte si caria e non è curato in tempo, probabilmente dovrà essere estratto ed il suo posto verrà occupato da un dente vicino. Quando il dente permanente eromperà troverà chiuso sopra di sé lo spazio dove avrebbe dovuto collocarsi e si porrà fuori dall´ allineamento.
Si possono prevenire carie e disallineamento seguendo le linee guida sulla prevenzione dentale, le cui regole fondamentali sono:
IGIENE ORALE
L´igiene orale dovrebbe iniziare già prima dell´eruzione del primo dentino. I genitori avranno cura di pulire le gengive del loro bambino con una garza bagnata. Saranno sempre i genitori ad occuparsi dello spazzolamento dei denti almeno fino ai 4 anni. Oltre a questa età e fino ai 10 anni il bambino sarà in grado di provvedervi da solo ma sotto il controllo dei genitori.
I denti vanno spazzolati 3 volte al giorno:
- dopo colazione
- dopo pranzo
- prima di andare a dormire.
E´ opportuno usare uno spazzolino morbido, con la testina molto piccola, dotato di setole di nylon e spazzolare i denti per almeno 3 minuti, con movimenti verticali rotatori dall´alto in basso per i denti dell´arcata superiore e dal basso in alto per i denti dell´arcata inferiore. Gli unici movimenti orizzontali consentiti sono quelli sulle superfici masticanti.
Se il bambino è già abbastanza grande da non ingerire il prodotto, si potrà usare un dentifricio al fluoro il cui quantitativo non dovrà essere superiore alla grandezza di un pisello.
Molto importante è l´utilizzo del filo interdentale, consigliato però a permuta completata (12-13 anni);il filo andrà infilato nello spazio interdentale appoggiato ad una superficie ed estratto strofinando questa superficie.
Per visualizzare dove la placca si accumula si potranno usare le pastiglie rivelatrici di placca che la mettono in evidenza colorandola di rosso.
CORRETTA ALIMENTAZIONE
Particolare cura deve essere posta all´igiene alimentare. L´uso del succhiotto edulcorato deve essere assolutamente evitato come il biberon pieno di bevande molto zuccherate (acqua,camomilla). Occorre limitare
l´uso di zuccheri, in particolare lontano dai pasti principali ed è bene non assumere bevande zuccherate (succhi di frutta, bibite gassate).
Non aggiungere mai zucchero al latte, alle spremute e alla frutta grattugiata.
La merendina a metà mattina andrebbe evitata, sarebbe meglio fare una prima colazione adeguata.
Per lo spuntino del pomeriggio sarebbe bene ricorrere alla frutta piuttosto che alle merendine confezionate.
FLUOROPROFILASSI
La somministrazione di fluoro è fortemente consigliata a partire dal 3° mese di gravidanza e sin dai primi mesi di vita del bambino fino ai sei anni, in gocce o in pastiglie.
La somministrazione di fluoro per via topica attraverso l´uso di paste dentifricie a basso contenuto di fluoro è raccomandata dai tre ai sei anni, due volte al giorno.
Dopo i sei anni l´uso di un dentifricio ad alta concentrazione di fluoro (dentifricio per adulti) due volte al giorno è di fondamentale importanza nella prevenzione della carie.
SIGILLATURA DEI SOLCHI DENTALI
Dopo l´eruzione dei primi molari permanenti attorno ai sei anni, si consiglia la sigillatura dei solchi del dente, cioè delle fessure in cui si annidano facilmente i batteri e si formano le prime carie. Il dentista applicherà sulle superfici masticanti dei molari una pellicola di resina che, se controllata periodicamente, li proteggerà a lungo.
VISITE PERIODICHE DAL DENTISTA
Si consiglia la prima visita intorno ai 3-4 anni in modo da diagnosticare precocemente eventuali problemi di malocclusione.
Verrà attentamente esaminata la formula dentaria,le gengive, la lingua, il palato, i frenuli, il tipo di occlusione, la funzionalità muscolare e verranno ricercate eventuali carie. Si raccoglieranno,altresì, informazioni su abitudini igieniche, alimentari e su eventuali abitudini viziate del bambino e si daranno consigli in merito.
Spesso in occasione della prima visita, al bambino viene offerto un piccolo dono affinché possa associare un ricordo positivo alla figura del dentista.
all´adolescenza. I bambini e gli adolescenti hanno bisogno di un approccio comportamentale differenziato a seconda della loro età. Sarebbe quindi opportuno rivolgersi ad un dentista pediatrico che ha la formazione necessaria per seguire lo sviluppo dentario e cranio-facciale dei pazienti più giovani e per instaurare con loro un rapporto di fiducia e di collaborazione. Nel nostro studio la dott.ssa Francesca Tadini, grazie alla sua esperienza maturata in anni di frequentazione del reparto di odontoiatria pediatrica dell´ospedale San Paolo e alla sua naturale capacità di interloquire con i bambini, è in grado di comprendere lo stato emozionale del piccolo paziente ( e dei genitori) dedicandogli tutto il tempo necessario a costruire un rapporto di fiducia e di simpatia.
Si consiglia la prima visita intorno ai 3-4 anni in modo da diagnosticare precocemente eventuali problemi di malocclusione e per prevenire il diffondersi della carie attraverso utili consigli sulle tecniche di spazzolamento dei denti, sull´igiene alimentare e sulla fluoroprofilassi. Alla prima visita verranno dedicate tutte le attenzioni e tutto il tempo necessario a far sentire il bambino a proprio agio perché è proprio da questo delicato momento che dipenderanno i successivi incontri.
Il MINISTERO DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI nell´ottica di promuovere interventi preventivi affinché possano
avere la massima efficacia per il mantenimento ed il ripristino della salute orale ha promosso l´elaborazione delle linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva per fornire alle diverse professionalità sanitarie (ginecologi, neonatologi, pediatri,
odontoiatri, igienisti ed igienisti dentali) coinvolte nella prevenzione e cura delle patologie
del cavo orale, in età evolutiva, indicazioni univoche, condivise e basate sulle migliori
evidenze scientifiche disponibili.
CONSIGLI DI PREVENZIONE ORALE PEDIATRICA
I denti sono di fondamentale importanza perché servono per masticare, per parlare, per sorridere. I denti decidui (da latte) sono 20: 8 incisivi ,4 canini e 8 molarini. I denti permanenti sono 32: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari. La parte del dente visibile fuori della gengiva è la corona, mentre la parte interna impiantata nell´osso è la radice. I denti sono formati da 4 elementi principali:smalto, dentina, polpa dentaria e cemento. I tessuti che sostengono il dente sono l´osso alveolare, la gengiva e le fibre parodontali che legano il cemento che ricopre le radici all´osso alveolare. Lo smalto ricopre la corona del dente; è la sostanza più dura presente nel corpo umano ma, in assenza di un´adeguata prevenzione può essere intaccato dalla carie. La causa della carie è la placca batterica che è costituita da batteri e da residui organici di origine alimentare. Si forma in continuazione in bocca, aderisce ai denti, ne intacca lo smalto e permette il passaggio dei microbi nei tessuti dentari. La carie, se non curata per tempo porta alla distruzione del dente con conseguenze sia locali che generali. Se i denti da latte masticano con energia viene garantito un sano sviluppo delle ossa mascellari e perciò anche dei denti permanenti. Se un dente da latte si caria e non è curato in tempo, probabilmente dovrà essere estratto ed il suo posto verrà occupato da un dente vicino. Quando il dente permanente eromperà troverà chiuso sopra di sé lo spazio dove avrebbe dovuto collocarsi e si porrà fuori dall´ allineamento.
Si possono prevenire carie e disallineamento seguendo le linee guida sulla prevenzione dentale, le cui regole fondamentali sono:
- Igiene orale
- Corretta alimentazione
- Fluoroprofilassi
- Sigillatura dei solchi dentali
- Visite periodiche dal dentista
IGIENE ORALE
L´igiene orale dovrebbe iniziare già prima dell´eruzione del primo dentino. I genitori avranno cura di pulire le gengive del loro bambino con una garza bagnata. Saranno sempre i genitori ad occuparsi dello spazzolamento dei denti almeno fino ai 4 anni. Oltre a questa età e fino ai 10 anni il bambino sarà in grado di provvedervi da solo ma sotto il controllo dei genitori.
I denti vanno spazzolati 3 volte al giorno:
- dopo colazione
- dopo pranzo
- prima di andare a dormire.
E´ opportuno usare uno spazzolino morbido, con la testina molto piccola, dotato di setole di nylon e spazzolare i denti per almeno 3 minuti, con movimenti verticali rotatori dall´alto in basso per i denti dell´arcata superiore e dal basso in alto per i denti dell´arcata inferiore. Gli unici movimenti orizzontali consentiti sono quelli sulle superfici masticanti.
Se il bambino è già abbastanza grande da non ingerire il prodotto, si potrà usare un dentifricio al fluoro il cui quantitativo non dovrà essere superiore alla grandezza di un pisello.
Molto importante è l´utilizzo del filo interdentale, consigliato però a permuta completata (12-13 anni);il filo andrà infilato nello spazio interdentale appoggiato ad una superficie ed estratto strofinando questa superficie.
Per visualizzare dove la placca si accumula si potranno usare le pastiglie rivelatrici di placca che la mettono in evidenza colorandola di rosso.
CORRETTA ALIMENTAZIONE
Particolare cura deve essere posta all´igiene alimentare. L´uso del succhiotto edulcorato deve essere assolutamente evitato come il biberon pieno di bevande molto zuccherate (acqua,camomilla). Occorre limitare
l´uso di zuccheri, in particolare lontano dai pasti principali ed è bene non assumere bevande zuccherate (succhi di frutta, bibite gassate).
Non aggiungere mai zucchero al latte, alle spremute e alla frutta grattugiata.
La merendina a metà mattina andrebbe evitata, sarebbe meglio fare una prima colazione adeguata.
Per lo spuntino del pomeriggio sarebbe bene ricorrere alla frutta piuttosto che alle merendine confezionate.
FLUOROPROFILASSI
La somministrazione di fluoro è fortemente consigliata a partire dal 3° mese di gravidanza e sin dai primi mesi di vita del bambino fino ai sei anni, in gocce o in pastiglie.
La somministrazione di fluoro per via topica attraverso l´uso di paste dentifricie a basso contenuto di fluoro è raccomandata dai tre ai sei anni, due volte al giorno.
Dopo i sei anni l´uso di un dentifricio ad alta concentrazione di fluoro (dentifricio per adulti) due volte al giorno è di fondamentale importanza nella prevenzione della carie.
SIGILLATURA DEI SOLCHI DENTALI
Dopo l´eruzione dei primi molari permanenti attorno ai sei anni, si consiglia la sigillatura dei solchi del dente, cioè delle fessure in cui si annidano facilmente i batteri e si formano le prime carie. Il dentista applicherà sulle superfici masticanti dei molari una pellicola di resina che, se controllata periodicamente, li proteggerà a lungo.
VISITE PERIODICHE DAL DENTISTA
Si consiglia la prima visita intorno ai 3-4 anni in modo da diagnosticare precocemente eventuali problemi di malocclusione.
Verrà attentamente esaminata la formula dentaria,le gengive, la lingua, il palato, i frenuli, il tipo di occlusione, la funzionalità muscolare e verranno ricercate eventuali carie. Si raccoglieranno,altresì, informazioni su abitudini igieniche, alimentari e su eventuali abitudini viziate del bambino e si daranno consigli in merito.
Spesso in occasione della prima visita, al bambino viene offerto un piccolo dono affinché possa associare un ricordo positivo alla figura del dentista.