Sigillature dentali
09-01-2015 12:20 - News denti e salute
La carie dentale è una malattia infettiva degenerativa ad eziologia multifattoriale, che colpisce i tessuti duri del dente (smalto e dentina) estendendosi dalla superficie in profondità e provocando una loro progressiva demineralizzazione.
La prevenzione è l'insieme di accorgimenti necessari a prevenire l'insorgenza e la progressione di una patologia. Per prevenire la carie sono disponibili diverse possibilità:
• fluoroprofilassi topica e sistemica: la sua azione si esplica sia sugli elementi dentari sia sulla flora patogena, attraverso l'applicazione di gel, pastiglie o gocce ad alta concentrazione di fluoro;
• igiene orale: una corretta igiene orale permette di ridurre la placca batterica. E' consigliabile quindi spazzolare i denti almeno 2 volte al giorno per 3 minuti, spazzolando tutti e denti internamente ed esternamente e spazzolando anche la lingua.
• igiene alimentare: la dieta determina la composizione della flora batterica. Si consiglia di evitare spuntini fuori pasto e di non eccedere con gli zuccheri perché mutano radicalmente il PH del cavo orale.
• applicazione di sigillanti: diminuisce le nicchie di colonizzazione dei batteri sulla superficie dei denti.
Le superfici masticatorie (o superfici occlusali), infatti, posso presentare profondi solchi al cui interno la placca batterica può infiltrarsi e rimanere intrappolata: una caratteristica anatomica che fa risultare queste aree fortemente esposte al rischio di carie, nonostante una corretta igiene orale.
E' quindi raccomandabile un'applicazione di sigillanti su tutti i denti permanenti che presentano numerosi e profondi solchi.
Le sigillature sono da eseguire appena i denti da latte lasciano il posto a quelli permanenti
Le sigillature sono indicate per tutti i bambini. La loro efficacia nel prevenire la carie è massima se vengono applicate nei 2 anni successivi all'eruzione e la loro integrità va controllata ogni 6-12 mesi.
Ma perché sottoporre un bambino alla sigillatura dei denti? Anzitutto, ricordiamo brevemente che i molari permanenti erompono intorno ai 6 anni; pertanto, sarebbe inutile ed infruttuoso eseguire una sigillatura nei molari decidui (denti da latte). Questi denti sono particolarmente esposti al rischio di carie, perché difficili da detergere accuratamente con spazzolino e dentifricio.
Il bambino fatica a pulire i denti molari in modo accurato perché:
1. Ha scarsa praticità nell'utilizzo adeguato di dentifricio e spazzolino → pulizia dentale quotidiana scadente
2. I molari presentano profondi solchi → viene favorito l'annidamento di batteri, placca e tartaro
3. Posizione particolare dei molari → detersione difficoltosa
Da considerare, inoltre, un altro fattore importantissimo: i denti molari permanenti compaiono ad un'età in cui il consumo di dolci ed alimenti zuccherati è molto alto. A detta di ciò, ben si comprende come il rischio di carie sia estremamente elevato nei bambini.
La sigillatura dei denti costituisce dunque un importantissimo presidio nei programmi di prevenzione dalle carie e di mantenimento della salute del cavo orale del bambino.
METODICA DI APPLICAZIONE DEL SIGILLANTE
Il sigillante dentale è una speciale resina, molto fluida, che viene fatta scorrere all'interno dei solchi occlusali trattati in precedenza con un acido mordenzante per renderli porosi e quindi in grado di trattenerla, e poi indurita con apposite lampade alogene. (La resina utilizzata non è tossica ne rilascia sostanze nocive nel lungo termine.)
Una volta applicato, il sigillante impedisce alla placca batterica di penetrarvi dentro. La sigillatura dei solchi è una pratica rapida, indolore, poco costosa per i vantaggi che fornisce e viene eseguita senza richiedere anestesia.
L'efficacia dei sigillanti è direttamente correlata alla loro percentuale di ritenzione e questa a sua volta è determinata sia da una corretta tecnica di applicazione sia da un attento e scrupoloso mantenimento di un campo operatorio perfettamente asciutto.
La durata minima prevedibile di una sigillatura è di due anni.
Qualora la tecnica sia correttamente eseguita, è stato dimostrato che la protezione contro la formazione della carie è del 100% in solchi e fessure completamente sigillati. La sigillatura permane sul dente per alcuni anni e non necessita di essere rimossa, ma si consuma nel tempo. Qualora la resina si fosse usurata si può ripetere l'intervento.
Fonte: Hygiene Tribune
La prevenzione è l'insieme di accorgimenti necessari a prevenire l'insorgenza e la progressione di una patologia. Per prevenire la carie sono disponibili diverse possibilità:
• fluoroprofilassi topica e sistemica: la sua azione si esplica sia sugli elementi dentari sia sulla flora patogena, attraverso l'applicazione di gel, pastiglie o gocce ad alta concentrazione di fluoro;
• igiene orale: una corretta igiene orale permette di ridurre la placca batterica. E' consigliabile quindi spazzolare i denti almeno 2 volte al giorno per 3 minuti, spazzolando tutti e denti internamente ed esternamente e spazzolando anche la lingua.
• igiene alimentare: la dieta determina la composizione della flora batterica. Si consiglia di evitare spuntini fuori pasto e di non eccedere con gli zuccheri perché mutano radicalmente il PH del cavo orale.
• applicazione di sigillanti: diminuisce le nicchie di colonizzazione dei batteri sulla superficie dei denti.
Le superfici masticatorie (o superfici occlusali), infatti, posso presentare profondi solchi al cui interno la placca batterica può infiltrarsi e rimanere intrappolata: una caratteristica anatomica che fa risultare queste aree fortemente esposte al rischio di carie, nonostante una corretta igiene orale.
E' quindi raccomandabile un'applicazione di sigillanti su tutti i denti permanenti che presentano numerosi e profondi solchi.
Le sigillature sono da eseguire appena i denti da latte lasciano il posto a quelli permanenti
Le sigillature sono indicate per tutti i bambini. La loro efficacia nel prevenire la carie è massima se vengono applicate nei 2 anni successivi all'eruzione e la loro integrità va controllata ogni 6-12 mesi.
Ma perché sottoporre un bambino alla sigillatura dei denti? Anzitutto, ricordiamo brevemente che i molari permanenti erompono intorno ai 6 anni; pertanto, sarebbe inutile ed infruttuoso eseguire una sigillatura nei molari decidui (denti da latte). Questi denti sono particolarmente esposti al rischio di carie, perché difficili da detergere accuratamente con spazzolino e dentifricio.
Il bambino fatica a pulire i denti molari in modo accurato perché:
1. Ha scarsa praticità nell'utilizzo adeguato di dentifricio e spazzolino → pulizia dentale quotidiana scadente
2. I molari presentano profondi solchi → viene favorito l'annidamento di batteri, placca e tartaro
3. Posizione particolare dei molari → detersione difficoltosa
Da considerare, inoltre, un altro fattore importantissimo: i denti molari permanenti compaiono ad un'età in cui il consumo di dolci ed alimenti zuccherati è molto alto. A detta di ciò, ben si comprende come il rischio di carie sia estremamente elevato nei bambini.
La sigillatura dei denti costituisce dunque un importantissimo presidio nei programmi di prevenzione dalle carie e di mantenimento della salute del cavo orale del bambino.
METODICA DI APPLICAZIONE DEL SIGILLANTE
Il sigillante dentale è una speciale resina, molto fluida, che viene fatta scorrere all'interno dei solchi occlusali trattati in precedenza con un acido mordenzante per renderli porosi e quindi in grado di trattenerla, e poi indurita con apposite lampade alogene. (La resina utilizzata non è tossica ne rilascia sostanze nocive nel lungo termine.)
Una volta applicato, il sigillante impedisce alla placca batterica di penetrarvi dentro. La sigillatura dei solchi è una pratica rapida, indolore, poco costosa per i vantaggi che fornisce e viene eseguita senza richiedere anestesia.
L'efficacia dei sigillanti è direttamente correlata alla loro percentuale di ritenzione e questa a sua volta è determinata sia da una corretta tecnica di applicazione sia da un attento e scrupoloso mantenimento di un campo operatorio perfettamente asciutto.
La durata minima prevedibile di una sigillatura è di due anni.
Qualora la tecnica sia correttamente eseguita, è stato dimostrato che la protezione contro la formazione della carie è del 100% in solchi e fessure completamente sigillati. La sigillatura permane sul dente per alcuni anni e non necessita di essere rimossa, ma si consuma nel tempo. Qualora la resina si fosse usurata si può ripetere l'intervento.
Fonte: Hygiene Tribune